L’archivio ospita alcune tra le pubblicazioni più rappresentative del Biellese che offrono una panoramica sulle tradizioni, gli usi e i costumi del territorio, evidenziandone i tratti salienti e l’identità. Qui si trova inoltre il lavoro svolto in tre annualità dal laboratorio internazionale “Atelier Urban Design D - Climate Urbanism” del Politecnico di Torino, Laurea Magistrale in Architecture for Sustainable Design, un vero e proprio archivio in divenire di riflessioni sul futuro del Biellese. Nel corso, tenuto dai prof. Michele Cerruti But e Daniela Ciaffi, gli studenti affrontavano lo studio del territorio attraverso un tentativo di sintesi delle questioni urbane principali (a.a. 18-19), con uno sforzo di mappatura e poi di progetto della risposta al cambiamento climatico (a.a. 19-20), attraverso una prefigurazione di scenari del futuro calati sui luoghi reali (a.a. 20-21). Un secondo nucleo di lavori deriva invece dagli esiti degli studi del Master Executive “Design, Creatività e Pratiche Sociali “ gestito dal Politecnico di Milano con Accademia Unidee.
All’interno dello spazio è contenuta la pubblicazione “111 luoghi di Biella che devi proprio scoprire”, realizzata in versione unica nel formato A3, che svela al lettore cosa racchiude questo “scrigno sigillato con un filo di lana” che “custodisce arte, natura e la creatività del made in Italy”.
Nei primi giorni di lockdown (aprile 2019) Cittadellarte, ha lanciato il progetto “Pandemopraxia - Quasi un manifesto al tempo del Coronavirus” (P. Naldini) un’iniziativa corale di ripartenza (rinascita) già orientata al dopo pandemia, rivolta in primis alla rete degli Ambasciatori Rebirth/Terzo Paradiso, ma anche a tutti i soggetti attivi nella comunità. Un grande libro raccoglie le testimonianze, le pratiche, i suggerimenti e i pensieri di prosperità sostenibile degli intervistati. Ispirandosi alla canzone dei Subsonica dedicata al Terzo Paradiso, l’iniziativa propone una riflessione guidata dalle domande: “Come abiterai? Come imparerai? Come comunicherai? Come ti esprimerai? Come farai ogni cosa che farai?” Cittadellarte ha raccolto le risposte a queste domande interrogando la rete di artivatori, innovatori sociali, imprenditori, docenti, amministratori, scienziati, designer, esperti dei diversi campi dell’agire umano, coerentemente con le premesse espresse nel Manifesto di Progetto Arte, M. Pistoletto, 1994. Queste domande e le risposte rappresentano un articolato e ambizioso progetto di ricerca che integra i vari dispositivi attivati da Cittadellarte in questi decenni.
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