La Casa Museo dell’Alta Valle del Cervo è nata nel 1987 per raccogliere, documentare e divulgare la cultura materiale e immateriale della Bürsch, un unicum nel panorama alpino. Dal 2000 aderisce alla rete Ecomuseale del Biellese e partecipa attivamente alle sue attività.
Ha sede in una tradizionale abitazione di Rosazza interamente ristrutturata nel 1876. Al suo interno si possono visitare più di quindici stanze, distribuite su quattro piani che permettono un’esposizione articolata per ambienti di vita e per temi: la stalla, la cucina, la lavorazione della sienite, le antiche scuole professionali a indirizzo edile, le società operaie di mutuo soccorso, la secolare emigrazione degli uomini, il forte ruolo della donna. I visitatori e le famiglie vengono accolti dalle guide in abito tradizionale festivo, il gipoun e immersi nella cultura e nella tradizione del passato. I volontari non organizzano solo visite alla Casa Museo, ma anche tour guidati alla scoperta dell’Alta Valle Cervo, passeggiate nella natura per raccogliere le erbette e per vedere il foliage in autunno e laboratori didattici, in collaborazione con guide naturalistiche. L’obiettivo è contribuire a valorizzare il territorio e farlo conoscere il più possibile, facendo scoprire le sue meraviglie e i suoi gioielli.
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