Felicita Carrera Ottino ha iniziato l’attività nel 1938 con macine provenienti dal mulino di Donato. Durante la seconda guerra mondiale il mulino ha rivestito un ruolo di vitale importanza, poiché assicurava la fornitura di materie prime essenziali agli abitanti di Magnano e dei paesi limitrofi.
Successivamente l’attività per il sostentamento famigliare è passata al figlio Giovanni, agricoltore e allevatore che, con l’aiuto della moglie Livia, è riuscito a mantenere l’attività in funzione. Dopo una lunga e attenta ristrutturazione, Pietro e suo figlio Ludovico hanno ripreso a riutilizzare il mulino e a macinare, applicando i metodi di un tempo.